Con sentenza del 2.12.2021 (che fa seguito ad altre due sentenze analoghe), la Giudice del Lavoro di Bologna, dott.ssa Zompì ha condannato una società del gruppo Mondo Convenienza a corrispondere ad un lavoratore addetto all’appalto del servizio di trasporto e montaggio dei mobili, i crediti a titolo di differenze per inquadramento superiore, indennità di trasferta, indennità di cassa e lavoro straordinario. La Giudice ha altresì dichiarato illegittimo il contratto di apprendistato del lavoratore, condannando la committente alla corresponsione anche delle differenze retributive.
Il lavoratore, iscritto alla FILT-CGIL di Bologna che all’epoca aveva contestato con scioperi e azioni di lotta il comportamento della committente e dell’appaltatore, è stato dipendente di una delle varie cooperative che si sono avvicendate nell’appalto presso il magazzino della provincia bolognese e che, come confermato dalla sentenza, utilizzavano indebitamente il contratto di apprendistato, sottoinquadravano i lavoratori e non riconoscevano loro il trattamento economico e normativo dovuto.
La causa è stata seguita dagli Avv.ti Stefania Mangione, Francesco Pizzuti e Clelia Alleri dello Studio Legale Associato